TOUCH ME

Associazione Ventottozerosei

Laboratorio con studenti delle Accademie di Belle Arti e studenti dei licei artistici, scientifici e classici, sulla relazione corporeità/ ambiente al fine di sensibilizzare sui temi della corporeità, integrità personale, relazione con ambiente naturale e architettonico. Il format è già sperimentato con ottimi risultati all’Accademia di Belle Arti di Brera di Milano, Macerata, presso il Liceo Scientifico Luigi di Savoia, il Liceo Classico di Senigallia (questi ultimi due in relazione con la Soprintendenza ai Beni Culturali della Regione Marche), Liceo Artistico Mannucci di Ancona.  Fa riferimento a tecniche somatiche e di ascolto corporeo per attivare una reciprocità di relazione tra corpo e ambiente. Il format è stato ideato da Simona Lisi e realizzato nell’ambito di Cinematica Festival TouchME, tutt’ora in corso.

Altri progetti

Body Mind Centering®

Divulgazione del Body Mind Centering®, una tecnica somatica che ha origine in California dal lavoro di Bonnie Bainbridge Cohen, ormai utilizzata in tutto il Mondo, di cui Simona Lisi è l’unica docente certificata nella Regione Marche. L’educazione al movimento somatico propone laboratori per gruppi e singoli sulla complessità del corpo umano e i diversi sistemi corporei, ha ottimi risultati nel disagio autistico e con persone con disordine negli schemi corporei. Attraverso lo studio dell’anatomia si comprende molti meccanismi di azione e reazione corporea e si impara a gestire meglio le emozioni e le reazioni alle altrui emozioni. I laboratori che l’associazione propone sono rivolti a diverse categorie: personale medico, docenti, bambini, ragazz* con disturbi del comportamento alimentare, persone con difficoltà nella gestione della propria corporeità (disturbi di immagine corporea, alienazione, disabilità di diverso tipo, autismo).

Progetto 2 BodyMind Centering


 

Convegno annuale “Corporeità e Nuovi media”

Dal 2014 l’Associazione, attraverso il Festival Cinematica organizza un Convegno unico in Italia, in collaborazione con l’Università Politecnica delle Marche, mettendo a confronto studiosi di diverse discipline per sensibilizzare la popolazione sulle innovazioni tecnologiche ma anche sui rischi connessi all’utilizzo sempre maggiore delle nuove tecnologie. Il Convegno prevede una parte teorica e una pratica con laboratori annessi per adulti e bambini.