La rete

La Rete nasce allo scopo di aggregare e far collaborare organizzazioni pubbliche e private di varia natura, impegnate o interessate a contribuire allo sviluppo del welfare culturale a livello locale e regionale, attraverso la partecipazione ad attività progettuali, ricerche, formazione.

Vuole essere un raccordo permanente per promuovere il rafforzamento di azioni pilota e modelli replicabili partendo da quelli in essere nelle Marche, ma anche un’opportunità sia per creare e rafforzare relazioni tra cultura, salute e sociale, sia per individuare e proporre nuove linee di azione.

La Rete al momento non ha personalità giuridica, ma si sta muovendo per trasformarsi in associazione.

L’adesione avviene sottoscrivendo un protocollo di intesa, mentre il nuovo statuto in corso di approvazione da parte degli aderenti è consultabile cliccando qui.

Il Coordinamento è affidato al Comune di Recanati nella figura dell’Assessore alle Culture , in qualità di soggetto promotore. ed è coadiuvato da una segreteria tecnico-scientifica e da un Comitato di Indirizzo che contribuisce all’animazione e alla gestione della rete, favorendo il dialogo e lo scambio tra tutti i membri aderenti.

Come aderire?

Possono aderire alla Rete Comuni, organizzazioni no profit, altri enti della pubblica amministrazione, istituzioni accademiche, imprese e in generale soggetti pubblici e privati che intendano promuovere azioni nell’ambito del welfare culturale. L’adesione avviene tramite sottoscrizione formale del Protocollo secondo quanto previsto dagli statuti e/o regolamenti interni di ciascun soggetto. La notifica di adesione avviene tramite lettera indirizzata al Coordinatore della Rete, Assessora alle Culture del Comune di Recanati.

Da dove siamo partiti?

A livello internazionale, da più parti si sollecita l’intervento dei policy makers per garantire sempre più condizioni di benessere e di salute e, quindi, una migliore qualità della vita per tutti i cittadini, anche per coloro in condizioni di fragilità e vulnerabilità sociale.

Tale impegno rientra sia negli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, in particolare nei Goals n.3 “Assicurare la salute e il benessere per tutti e per tutte le età” e n. 11 “Rendere le città e gli insediamenti umani inclusivi, sicuri, duraturi e sostenibili”, sia nelle linee di azione suggerite dall’OMS – Organizzazione Mondiale della Sanità.
In tale contesto alla cultura è riconosciuto un ruolo fondamentale, provato a livello scientifico: quello di essere tra i determinanti individuali e sociali della salute.

Il percorso 2020: da Recanati verso le Marche

Nel 2020, il Comune di Recanati ha sostenuto, con il co-finanziamento della Regione Marche, l’iniziativa “Cultura e benessere: un progetto per Recanati, un modello per il Paese”, un percorso di indagine, formazione e riflessione volta a far emergere le organizzazioni e le progettualità attive tra cultura e benessere, sul territorio regionale.
Promo PA Fondazione ha curato e condotto il progetto, progettando e guidando la messa in opera quattro azioni collegate:

  1. PRIMA AZIONE | un’indagine conoscitiva su scala regionale destinata a 4500 contatti dei comparti cultura, sanità e sociale
  2. SECONDA AZIONE | un primo ciclo di formazione per gli operatori pubblici e privati, dedicata all’approfondimento di specifici aspetti e casi studio.
  3. TERZA AZIONE | la costituzione di un tavolo di lavoro – coordinato dal Comune di Recanati con il supporto tecnico-scientifico di Promo PA Fondazione – per la condivisione di buone pratiche, volto a creare sinergie tra i soggetti interessati al tema, che ha poi portato alla formazione dell’attuale Rete, dopo aver presentato un protocollo d’intesa per formalizzare le adesioni e ampliare il network.
  4. QUARTA AZIONE | l’avvio del progetto pilota del Comune di Recanati “A spasso nell’infinito. Percorso benessere tra lirica e paesaggio”, curato da Promo PA in collaborazione con lo Sferisterio di Macerata. Un progetto unico e innovativo che sviluppa un itinerario di valorizzazione turistico-culturale tra il Colle e il Museo di Villa Colloredo Mels attraverso l’utilizzo di supporti tecnologici e analogici, accompagnando il visitatore tra poesia e letteratura, città e territorio.

Consulta gli esiti dell’indagine

Questo lavoro ha portato alla redazione di una “Proposta per lo sviluppo di una policy intersettoriale in materia di welfare culturale” presentata all’Assessore alla Cultura della Regione Marche, che ha avuto un primo esito concreto all’interno del Piano Triennale della Cultura della Regione Marche 2021-2023, dove è stata inserita un’azione specifica dedicata al welfare culturale, l’azione “Cultura e Benessere”.